15/12/2009versione stampabilestampainvia paginainvia



Ma saranno accessibili al pubblico solo tra cinque anni

Ventidue milioni di e-mail, scomparse durante l'amministrazione Bush, sono state recuperate. Lo hanno reso noto due associazioni, i Cittadini per la responsabilità e l'etica a Washington (Crew) e l'Archivio di sicurezza nazionale (Nsa).
Il sistema di archiviazione della corrispondenza elettronica adottato dalla Casa Bianca durante la precedente amministrazione aveva mostrato falle già dall'autunno del 2005. "Molte scelte controverse sono state fatte durante la presidenza Bush" - ha detto Meredith Fuchs, avvocato generale della Nsa - "ed era preoccupante la sparizione di quelle e-mail nonostante l'obbligo legale di conservarne registrazione per la memoria storica nazionale".
La corrispondenza elettronica recuperata potrebbe dunque contribuire a fare chiarezza su alcune decisioni prese all'epoca. Ma le e-mail dovranno ricostruite gradualmente e non potranno essere visionate pubblicamente prima del 2014. Dalla Casa Bianca intanto fanno sapere che il sistema attualmente in uso con l'amministrazione Obama dovrebbe aver risolto la maggior parte dei problemi dimostrati dal precedente.

Parole chiave: usa, e-mail, bush
Categoria: Politica
Luogo: Stati Uniti