23/11/2010versione stampabilestampainvia paginainvia



In gioco c'è il programma di arricchimento dell'uranio

Le reazioni sull'attacco nordcoreano dal mondo politico internazionale. Il portavoce del primo ministro giapponese annuncia di aver creato una task force per raccogliere informazioni e per controllare l'evolversi dei fatti insieme ai ministeri collegati. Secondo Park Young-Ho, dell'Istituto coreano per l'Unificazione Nazionale, si tratta di una provocazione per "trasformare la regione in una zona di conflitto e spingere le parti interessate al tavolo delle trattative". Secondo Park, dispiegando il suo potenziale nucleare, la Corea del Nord intendeva mostrare la sua "capacità militare e di conseguenza non deve essere presa alla leggera". Lo scopo strategico ben preciso sarebbe quello di "mandare in aria i negoziati sulla contestata Linea del Limite Nord e [volgere] il trattato di pace a suo vantaggio".

Per Kim Keun-Sik, dell'Università di Kyungnam, parlare di provocazione è riduttivo in quanto si tratta piuttosto di un attacco militare "di alto livello" che intende portare gli Stati Uniti al tavolo dei negoziati ed è da collegare al programma di arrichimento dell'uranio recentemente reso noto da fonti Usa. Il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, in conferenza stampa da Israele insieme all'omologo Avigdor Lieberman, ha invocato un imminente G8 sulla questione. Lieberman ammonisce la comunità internazionale includendo la Corea del Nord nell'asse del male insieme a Iran e Siria: "se non si riuscirà a fermare questo folle regime, come si potrà affrontare la minaccia iraniana?" ha dichiarato.

A fare il punto sulla questione atomica di Pyongyang è l'inviato speciale usa Stephen Bosworth, che è volato oggi in Cina per incontrare gli uomini del ministro degli Esteri. Usa e Cina sono concordi nel proseguire le consultazioni sul programma di arricchimento dell'uranio a fini militari, programma di cui era stata rivelata l'esistenza da uno scienziato americano al ritorno dalla Corea del Nord. La posizione Usa sull'attacco nordcoreano, ribadisce Bosworth, è di dura condanna e si sottolinea "l'impegno a difendere gli alleati" coreani.