Il ministero dell'Interno marocchino ha annunciato di aver sgominato una cellula di Al Qaeda nel Maghreb Islamico (Aqmi) che operava nella regione del Sahara Occidentale.
In un blitz condotto dalle forze di sicurezza nei giorni scorsi nella zona di Amghala, a 200 chilometri da Laayoune, sono stati arrestati 27 presunti terroristi.
Gli agenti hanno trovato nei dintorni di Amghala tre covi nei quali erano nascoste armi e cinture esplosive oltre ad alcune autobombe che avrebbero dovuto colpire diversi obiettivi sensibili all'interno del Marocco.
Secondo il ministero dell'Interno, la cellula terroristica volevano anche eseguire delle rapine nelle banche marocchine per autofinanziarsi e aveva programmato di inviare alcuni giovani reclutati in Marocco nei campi di addestramento di Al-Qaeda in Algeria e Mali.