26/05/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



Già soprannominati "Armata Blu", sono addestrati per proteggere l'esercito cinese da attacchi informatici

Secondo quanto riferisce oggi il Times, autorevole quotidiano britannico, le autorità cinesi hanno creato unità di cyberguerrieri e le hanno addestrate per proteggere l'esercito nazionale da eventuali attacchi esterni informatici. La notizia arriva da fonti molto qualificate, più precisamente da un generale che al Times avrebbe confidato: "E' come al ping pong, abbiamo più gente che ci gioca e siamo molto bravi".

Il gruppo di esperti, reclutati tra militari, studenti, funzionari e "altri membri della società", è stato soprannominato l'Armata Blu e la sua esistenza sarebbe stata rivelata durante un incontro al ministero della Difesa, dove il portavoce ministeriale, Geng Yansheng, ha parlato di una strategia volta a "migliorare la sicurezza delle forze militari esistenti".

 

 

Parole chiave: Cina, informatica
Categoria: Politica, Popoli
Luogo: Cina