Il governo di New Delhi lancia una campagna per fornire di servizi igienici tutti i villaggi dell'India. Il Paese, infatti, è primo al mondo nella defecazione all'aperto. Il 58 percento della popolazione mondiale che non dispone di servizi adeguati, infatti, vive in India. Il secondo classificato, la Cina, è al 5 percento.
"È una vergogna per l'India", ha tuonato il ministro dello Sviluppo Rurale, Jairam Ramesh, ieri durante la cerimonia per il centoquarantaduesimo anniversario della nascita di Gandhi. I dati parlano di oltre il 60 percento delle donne che non può accedere ai bagni. Ramesh nell'occasione ha ricordato che già nei progetti del Mahatma Gandhi c'era la trasformazione dell'India in un 'nirmal grams' (villaggio libero dalla defecazione all'aperto).
"Invece i 500 chilometri del Gange da Kannuaj a Varanasi è stato trasformato in una fognatura a cielo aperto", ha aggiunto il ministro, che ha concluso assicurando che la costruzione dei servizi igienici diventerà prioritaria insieme a quella di strade e scuole.