14/11/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



I mercati dovranno avere pazienza, i tempi sono quelli dela democrazia. Sacrifici, ma non 'lacrime e sangue'. Rigore e crescita. Napolitano mantiene alta la guardia

Spread quota 492. La differenza fra il rendimento dei titoli di stato italiani e quelli tedeschi era partito a poco più di 450, ma la chiusura indica un segnale preciso dei mercati, che hanno gradito l'operato del Quirinale, il nome di Mario Monti, ma che ancora non si fidano completamente dell'evoluzione della situazione politica e della crisi di governo.

Mario Monti vedrà nelle prossime ore le delegazioni di Pdl e Pd. La Lega l'ha snobbato, convocando una segreteria a Milano, con il Carroccio che vuole recuperare elettori con una posizione all'opposizione intransigente. I padani si sono fatti trovare solo al telefono dal presidente incaricato. Che è tornato, un po a sorpresa, davanti alle telecamere in serata. Parole chiare, concetti precisi.

I mercati devono avere pazienza. "Non trascuro l'importanza mercati, ma agiamo in democrazia e sono necessari determinati tempi", ha detto Monti secondo il quale l'impazienza degli investitori sarà temperata dalla razionalità.

 

Il governo Monti non può essere a scadenza, altrimenti non accetterà l'incarico.

                                                    

La presenza di esponenti delle segreterie dei grandi partiti è un desiderio, ma se non vi sarà non sarà un dramma. Ma, ha detto l'economista, l'appoggio deve essere pieno, per sorreggere le riforme, molte delle quali avranno effetti ben al di là del fine legislatura, cioè il 2013.

Infine i "sacrifici". Ve ne saranno, ma Monti non vuole parlare e smentisce di aver mai usato l'espressione 'lacrime e sangue'. Situazione 'seria' che impone misure impopolari,ma l'altra strada che sarà percorsa sarà quella della crescita. Il presidente Napolitano mantiene alta la pressione per il varo definitivo del suo lavoro di cesello: secondo le previsioni del presidente della Camera Gianfranco Fini le consultazioni potranno avere un esito favorevole e la fiducia potrebbe arrivare entro venerdì.

 

 

Angelo Miotto

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