È di quattro civili uccisi e di 12 feriti il bilancio dell'attacco sferrato nella notte da al-Shabaab contro le forze dell'Unione Africana schierate nel Paese e sostenute dal governo transitorio somalo di Mogadiscio. Imprecisato il numero di vittime tra i miliziani islamici. Lo rivelano sia fonti ufficiali sia testimoni.

Pesanti combattimenti sono scoppiati nella tarda serata di ieri attorno a quattro postazioni delle forze dell'Unione Africana, che hanno subito colpi di mitragliatrici e di mortaio. "I terroristi hano sferrato attacchi disperati contro le nostre postazioni militari questa notte, ma hanno subito pesanti perdite", ha detto il colonnello Ahmed Ibrahim, esponente dell'eserciro del governo somalo. "Sono molto deboli, ma stanno cercando di proporsi come una forza ancora in grado di combattere", ha aggiunto, precisando che due soldati dell'esercito di Mogadiscio sono stati feriti.
"Quattro civili sono stati uccisi nella zona di Yaqshid la scorsa notte dopo che un mortaio ha colpito le loro case. Gli scontri sono stati molto pesanti e tutti avevano paura", racconta un testimone, Habibo Mumin. Fonti mediche parlano di almeno 12 persone ferite, sei delle quali sono ricoverate all'ospedale Medina di Mogadiscio.