Militari dell'esercito regolare afgano si sono scontrati contro i contadini coltivatori di oppio appoggiati da alcuni gruppi talebani, nella provincia orientale di Nangahar. Gli incidenti sono scoppiati nella serata di ieri, dopo tre giorni in cui i soldati dell'esercito sono stati impegnati in azioni di sradicamento delle coltivazioni di oppio.
Secondo quanto dichiarato dal capo della polizia locale, il colonnello Abdul Ghafoor, i militari sarebbero stati attaccati dai talebani che si erano radunati nelle colline circostanti mentre i coltivatori avrebbero sparato verso i soldati dalle loro abitazioni. Tragico il bilancio finale della battaglia: tre uomini della sicurezza uccisi, altri sei rimasti feriti e diversi mezzi dell'esercito andati distrutti. Anche fra le forze talebane sono stati registrati almeno sei morti e un numero imprecisato di feriti.