Le prime elezioni parlamentari degli ultimi 20 anni in Myanmar si terranno il sette novembre. Lo ha annunciato la tv statale dell'ex Birmania. Alle consultazioni non parteciperà il principale partito di opposizione, la Lega nazionale per la democrazia (Nld) di Aung San Suu Kyi, il premio nobel per la pace agli arresti domiciliari, che ha deciso di boicottarle per il veto imposto dalla giunta militare ai prigionieri politici, a cui non è concesso di operare liberamente. L'Nld vede la consulatazione elettorale come una farsa che sarà usata dal regime per legittimare il suo potere. Sono sette i partiti vicini alla giunta che parteciperanno al voto Negli ultimi giorni anche altre forze hanno minacciato di non partecipare al voto se la giunta militare continua ad intimidire i suoi membri. Alla consultazione parteciperanno circa 40 formazioni politiche. Al voto saranno chiamati 30 milioni di cittadini. Le ultime elezioni sono datate 1990. In quella occasione fu l'Nld a vincere, ma i generali non accettarono il risultato.