L'Iran ha annunciato ufficialmente di aver invitato gli ambasciatori di un imprecisato numero di Stati stranieri presso l'Aiea, l'Agenzia Internazionale dell'Onu per l'Energia Atomica, a visitare le proprie installazioni nucleari. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Ramin Mehmanparast, nel corso di una conferenza stampa convocata per l'occasione. Il portavoce ha spiegato che tra gli invitati figurano "rappresentanti di Paesi dell'Unione europea, del Movimento dei Non Allineati" e anche "alcuni" del cosiddetto '5+1', vale a dire dei cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite piu' la Germania. Mehmanparast non ha specificato le nazionalita' dei diplomatici ne' tanto meno se tra essi vi sia anche l'ambasciatore degli Stati Uniti al quartier generale dell'agenzia Onu, a Vienna; nemmeno ha reso noto quali siti saranno accessibili. Ha tuttavia precisato che la visita avra' luogo "prima della riunione di Istanbul": si tratta della nuova tornata di colloqui sul controverso programma nucleare iraniano, in programma a fine gennaio nella citta' sul Bosforo tra delegati della Repubblica Islamica e dello stesso '5+1', come concordato dalle parti in occasione del precedente incontro, avvenuto il 6 e 7 dicembre scorsi a Ginevra dopo uno stallo totale dei contatti, protrattosi per quattordici mesi.