14/04/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



I contratti sono stati firmati negli ultimi quattro anni, e in parte sono già stati onorati. Preoccupazione negli Usa

Negli ultimi quattro anni, il Venezuela ha firmato una serie di contratti con la Russia - alcuni dei quali già onorati - per l'acquisto di armamenti, il tutto per una somma totale di oltre undici miliardi di dollari. Lo ha dichiarato Serghei Ladyghin, un dirigente di "Rosoboronexport", l'ente di stato monopolista per l'esportazione di armi. Un notizia che non è piaciuta agli Stati Uniti, suscitando una certa preoccupazione.

"È  venuto il tempo per il Venezuela di modernizzare le sue forze armate" ha commentato Ladyghin, presente ad un salone delle armi in Brasile. Il dirigente ha poi specificato che una  parte dei contratti è già stata portata a compimento, mentre altri sono ancora in corso di esecuzione.

Le autorità di Caracas nel 2009 hanno comprato da Mosca un centinaio di carri armati e altrettanti missili terra-aria. Sono stati firmati contratti per l'acquisto di ventiquattro caccia Sukhoi, cinquanta elicotteri da combattimento e centomila kalashnikov. E ancora, sono in costruzione centri di riparazione e manutenzione delle armi, e uno di addestramento.

Parole chiave: Venezuela, Chavez, Armi, Russia
Categoria: Politica, Armi, Economia
Luogo: Venezuela