La Rappresentanza del Fronte Polisario, movimento indipendentista di studenti e militanti del Sahara occidentale, ha oggi diffuso un comunicato in cui smentisce categoricamente le voci divulgate ieri da alcuni mezzi di informazione, anche italiani, in cui si parlava di un possibile coinvolgimento dei soldati saharawi con l'esercito libico, attualmente impegnato nella repressione delle forze ribelli.

"Il governo Sahrawi e il Fronte Polisario non sono mai intervenuti in questioni interne di alcuna nazione, né intendono farlo in futuro, perché ritengono che tali azioni non siano positive per gli interessi nazionali del Popolo Sahrawi e della nobile causa che difende", così recita il comunicato, in cui si denuncia la facilità con cui numerosi quotidiani italiani si sono precipitati a pubblicare notizie "false" senza verificarne alcuna fonte.

"Non è presente in Libia nessun nostro soldato" afferma il Fronte Polisario, bollando le notizie divulgate ieri come un tentativo di screditare la lotta per l'autodeterminazione del Popolo Saharawi, impegnato dal 1975 in una lotta contro il Marocco che invase militarmente il Sahara occidentale all'indomani del ritiro delle forze coloniali spagnole. "La nostra lotta rispetterà sempre i principi e le convenzioni internazionali" continua il Fronte, avallando la loro scelta di non ingerenza negli affari interni di altri Paesi.