L'Assemblea nazionale sudanese ha approvato il decreto con cui il presidente Omar al-Bashir ha imposto lo stato d'emergenza nella regione del Nilo Blu, da inizio settembre teatro di scontri tra esercito sudanese e Sudan People's liberation army (Spla).

Il Parlamento ha espresso il suo sostegno alle operazioni militari dell'esercito sudanese e ha rifiutato ogni intervento straniero. Le autorità sudanesi hanno anche condannato l'appoggio del Sud Sudan alla fazione nord dell'Spla nel Kordofan del sud e del Nilo Blu.

Il Blu Nilo si trova alla frontiera con il Sud Sudan e vicino allo stato federale del Kordofan del sud, dove a giugno erano scoppiati scontri simili. La fazione nord dell'Spla conta circa 20 mila combattenti nel Nilo Blu  e durante la guerra civile tra nord e sud Sudan ha combattuto di fianco all'Spla, ala armata del Sudan People's Liberation Movement, il partito al potere nel Sud Sudan.