Sarebbero almeno cento le vittime, in buona parte studenti, nell'attentato eseguito oggi dai Giovani mujahidin somali (Shabab) - che hanno rivendicato l'attacco - contro un obiettivo governativo a Mogadiscio. Lo riferisce la radio locale Shabelle, secondo cui un veicolo carico di esplosivo è saltato in aria contro un edificio che si trova tra il quarto e il quinto chilometro, strada che conduce dal centro della capitale fino all'aeroporto, dove si trova un edificio usato da diversi ministeri del governo transitorio somalo.
Secondo Mòawiye Mudey, operatore della radio somala, sarebbero oltre cento i cadaveri sul terreno. Si tratta in buona parte di studenti chiamati a sostenere un esame in quell'edificio che ospita anche gli uffici del ministero dell'Educazione.
Mentre, sempre oggi, il gruppo di Al Shabaab si è scontrato contro i moderati Sufi di Ahlu Sunna Waljama, ottenendo parte del controllo della città di Dhusamereb, nella regione di Galgudud.
La situazione resta ancora molto tesa, la zona è infatti ora divisa tra le due fazioni che controllano parti diverse dell'area.