02/11/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



Intanto a Istanbul il presidente Karzai tratta con il Pakistan per un maggiore coinvolgimento nel conflitto

Il Consiglio nazionale per la pace in Afghanistan rivolge un appello ai talebani. Dopo 30 anni di conflitto, la conferenza per la fine delle ostilità chiede che i guerriglieri si rendano disponibili a dialogare con il governo di Kabul. Il Consiglio si è poi rivolto alla coalizione internazionale impegnata nel Paese affinché “si adoperi per arrestare la violenza che flagella il Paese”. Il messaggio è stato diffuso in occasione del Eiud –ul- Adha, la festività che ricorda il sacrificio del figlio di Abramo, Ismaele, obbedendo alla volontà di Dio.

Intanto a Istanbul si è aperta una conferenza internazionale sul furturo del Paese. Al tavolo siedono in 27, tra Stati sovrani e Ong impegnate sul campo. Tra i temi nall’ordine del giorno, anche il monitoraggio dei lavori della Commissione d’inchiesta che indaga sulla morte dell’ex presidente del Consiglio nazionale per la pace in Afghanistan, Burhanuddin Rabbani, morto in settembre in un attentato. A Istanbul, il presidente Hamid Karzai ha poi espresso il desiderio di vedere più coinvolto il Pakistan nel combattere i terroristi talebani. Gli attacchi in corso in questi giorni, partiti proprio dal Nord Waziristan, rischiano di rimettere in discussione l’exit strategy delle potenze alleate.

Parole chiave: talebani, pakistan, rabbani, karzai, kabul
Categoria: Guerra, Pace, Religione
Luogo: Afghanistan