Il capo dell'ufficio nazionale algerino antidroga, Abdelmalek al Sayeh, ha fatto sapere che al-Qaeda si sta arricchendo in modo spropositato grazie al traffico di sostanze stupefacenti. Secondo il numero uno dell'antidroga algerina, infatti, per ogni tonnellata di cocaina che passa dalla zona del Sahel, la rete del terrore legata a Osama bin Laden, incassa 1.4 milioni di euro. Una cifra davvero molto alta. Non solo. Secondo al Sayeh, l'Algeria sarebbe in procinto di essere sommersa dalla marijuana proveniente dal Marocco. Anche i rapporti dei servizi segreti di mezzo mondo confermerebbero la presenza di gruppi dediti al traffico di droga nell'area sahelo-saharaiana. E tutto dovrebbe svolgersi sotto il controllo dei membri di al-Qaeda per il Maghreb Islamico. Il gruppo controllerebbe anche il passaggio di cocaina proveniente dal sud America. "Parte del deserto della Mauritania si sta trasformando in una sorta di scalo per l'atterraggio di velivoli che trasportano tonnellate di cocaina colombiana. E la stessa cosa vale per il Mali" ha detto al Sayeh.