Attentati suicidi hanno colpito oggi due basi militari in Afghanistan. provocando un numero non ancora precisato di morti.

Il primo kamikaze si è fatto esplodere nel distretto di Tagab, nella provincia centrale di Kapisa, nella base a guida Nato della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf). Secondo le prime informazioni disponibili, ci sarebbero state diverse vittime tra le forze straniere e afgane, anche se non sono ancora state fornite cifre ufficiali. L'attentato è stato subito rivendicato dai talebani, che sostengono di aver ucciso una dozzina di soldati francesi. L'informazione non è stata confermata e la Nato non ha ancora fornito alcun commento.

Il secondo attacco suicida è avvenuto nel distretto di Syedabad, nella provincia di Maidan Wardak. Il kamikaze, alla guida di un furgone carico di esplosivo, lo ha fatto detonare dopo aver tentato di entrare nella base mista Usa-Afghanistan. Non è ancora chiaro se l'esplosione abbia provocato morti, oltre all'attentatore. Secondo Zabihullah Mujahid, il portavoce dei talebani, sarebbero 88 i morti tra i soldati afgani e quelli stranieri.

Sempre oggi, in occasione della sepoltura a Kandahar di Ahmed Wali Karzai, il fratello del presidente afgano ucciso ieri in un attentato, c'è stato un fallito attacco contro il governatore della provincia di Helmand.