14/07/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



Era stata arrestata durante i moti contro la monarchia sunnita, si era temuto anche per la sua vita

Ayat al-Ghermezi è stata rilasciata mercoledì 13 luglio e messa agli arresti domiciliari. Ad accoglierla un centinaio di manifestanti, ai quali ha dichiarato di essere stata picchiata durante le interrogazioni e di aver firmato un documento in cui promette di non rilasciare interviste e di non unirsi alle manifestazioni.

"Non ho paura di parlare apertamente. Ho qualcosa da dire e non avrò paura a causa di una firma su un documento", ha annunciato.

Durante le manifestazioni di febbraio e marzo, guidate dalla maggioranza sciita, al-Ghermezi aveva recitato una poesia in cui auspicava l'unione tra sciiti e sunniti contro il re Hamad bin Isa al-Khalifa.

Molti sciiti hanno protestato per il mancato rilascio degli altri detenuti, tra cui otto leader sciiti condannati alla prigione a vita. Il governo accusa gli sciiti di settarismo e di essere manipolati dall'Iran. Al-Ghermezi ha ricordato che la loro richiesta non è di rovesciare il governo, ma "vogliamo una reale monarchia costituzionale"

 

Parole chiave: Bahrein, Ayat al-Ghermezi
Categoria: Diritti, Donne
Luogo: Bahrein