La Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente Barack Obama potrebbe porre il veto al piano di riduzione del debito proposto da John Boehner, speaker repubblicano della Camera dei Rappresentanti. Il piano di Boehner, che prevede una riduzione della spesa pubblica e l'innalzamento del limite del debito, ha incontrato forti resistenze anche nella base del suo stesso partito. Inoltre, il voto alla Camera, proprio a causa dei forti e diffusi dubbi sui tagli che il piano prevede, è stato rimandato.

Restano dunque su un binario morto i negoziati tra Obama e il Congresso nella ricerca di un accordo su come fronteggiare la crisi del debito americano. Accordo che dovrà essere raggiunto entro il 2 agosto prossimo, data che incombe come ultima chance per innalzare il limite della capacità di indebitamento del governo.