Umar Patek, ritenuto uno degli organizzatori dell'attentato di Bali del 2002, in cui rimasero uccise oltre duecento persone, è stato estradato dal Pakistan ed è già arrivato in Indonesia.

Secondo quanto riferisce la Bbc, citando fonti degli apparati di sicurezza indonesiani, il sospetto, 41 anni, sarebbe già stato trasferito in un centro di detenzione.

Membro di Jemaah Islamiah, Patek è ritenuto un esponente di primo piano della galassia del radicalismo islamico asiatico. Secondo gli inquirenti, avrebbe collaborato con Dulmatin, la mente dietro la strage di Bali, ucciso dalla polizia indonesiana l'anno scorso, e risulterebbe coinvolto in altri tre attentati compiuti in Indonesia.

Inoltre, gli investigatori lo ritengono in contatto con cellule qaediste attive tra Pakistan, Indonesia e Filippine. Si tratta di un grande successo nell'ambito della lotta al radicalismo islamico di matrice qaedista.

Non è chiaro però, se Patek potrà esser processato secondo le leggi antiterrorismo varate dall'Indonesia nel 2003, in quanto non è prevista la loro retroattività.