È di almeno dieci morti l'ultimo bilancio della repressione governativa che da sei mesi incendia diverse città siriane ogni venerdì. Al-Jazeera riporta che un manifestante è stato ucciso dalle forze di sicurezza a Damasco, lungo la centralissima via Baghdad. Inoltre secondo l'agenzia di stampa Dpa, che cita attivisti siriani basati a Beirut, gli agenti del presidente Bashar Assad avrebbero aperto il fuoco su una manifestazione ad Abu Kamal. Negli scontri almeno due persone sarebbero rimaste uccise e altri 15 manifestanti sarebbero feriti. L'Osservatorio siriano per i diritti umani riporta altre due morti e tre feriti a Homs, nella Siria centrale. Ancora nessun dettaglio sulle altre cinque vittime.