Sono almeno sei le persone rimaste uccise durante un attacco delle forze governative yemenite compiuto ieri sera per via aerea sulla città di Taez, la seconda più grande del Paese. A scatenarlo le manifestazioni dell'opposizione con la partecipazione di migliaia di persone, scese in piazza contemporaneamente ai manifestanti della capitale Sanaa. Lo riferiscono fonti anti-regime citate dalla televisione panaraba Al Jazeera.

Altre 20 persone sono rimaste ferite nel bombardamento, che secondo le fonti sarebbe stato compiuto da forze della Guardia repubblicana, comandate da Ahmed Saleh, figlio del presidente Ali Abdallah Saleh, di cui l'opposizione chiede l'uscita di scena dopo 33 anni di potere. Secondo la televisione Al Arabiya ieri altre tre persone erano rimaste ferite nella repressione di manifestazioni anti-governative a Sanaa.