27/04/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



Notizie di scontri tra diversi reparti dell'esercito a Daraa

Il movimento sciita libanese di Hezbollah, che già lo scorso mese si era schierato a fianco della leadership siriana, ha rinnovato oggi il suo totale appoggio al presidente Bashar al-Assad e alla politica di dura repressione.

Il gruppo sciita, pur salutando con favore le ondate rivoluzionarie che hanno rovesciato i regimi in Tunisia e in Egitto, mantiene una posizione contraria rispetto alle manifestazioni anti-governative esplose in Siria, potendo così continuare senza problemi il traffico di armi con l'Iran.

Hezbollah, parlando attraverso la sua televisione ufficiale, al-Manar, si è anche espresso in merito alla situazione vissuta in questi giorni a Daraa, dove l'esercito è entrato con carri armati, sparando sulla folla. Il gruppo sciita appoggia la versione governativa secondo cui l'intervento è giunto in seguito ad un'esplicita richiesta d'aiuto della popolazione, "preda" dei gruppi estremisti.

Intanto proprio a Daraa, secondo quanto riferito da un inviato della tv satellitare al-Arabiya, diversi reparti dell'esercito siriano si starebbero scontrando tra loro. Si tratterebbe in particolare dei soldati del quarto reggimento, giunti oggi da Damasco, e i gruppi del quinto reggimento, che avevano disobbedito ieri all'ordine di sparare sui manifestanti.