04/05/2011versione stampabilestampainvia paginainvia



Per Zaher Azimy, l'agenzia di spionaggio di Islamabad avrebbe dovuto essere in grado di seguire gli spostamenti del leader di Al Qaeda

Il portavoce del ministero della Difesa afgano, Zaher Azimy, ha espresso forti critiche nei confronti dell'intelligence pachistana, che non è stata in grado di individuare il nascondiglio di Osama bin Laden, nonostante questo si trovasse a qualche decina di chilometri da Islamabad. Secondo il leader afgano, l'agenzia di spionaggio del Pakistan avrebbe dovuto essere in grado di seguire gli spostamenti del fondatore di Al Qaeda. Il fatto che non ne sia stata capace, ne compromette la credibilità su più fronti: secondo Azimy, la questione pone anche interrogativi sulla reale capacità del Pakistan di proteggere adeguatamente le proprie armi nucleari.

"Quando parliamo della location della casa e dell'accademia militare vicina - ha dichiarato il portavoce nel corso di una conferenza stampa - bisognerebbe sapere quali sono le attività all'interno della casa e chi vi vive dentro. Se l'agenzia di spionaggio del Pakistan non si è occupata della casa vicino all'accademia, bisogna mettere l'agenzia sotto interrogatorio. Se fossi un analista in sicurezza, la considererei una questione molto importante".